baccalà alla livornese ricetta della nonna
Il baccalà alla livornese è un piatto tradizionale della cucina toscana, tramandato di generazione in generazione nella mia famiglia. La ricetta della nonna è semplice ma ricca di sapori tipici del Mediterraneo. Il baccalà, pescato nelle acque dell’Atlantico, viene sottoposto a un lungo processo di essiccazione per ottenere una consistenza salata e corposa.
Per preparare il baccalà alla livornese secondo la ricetta della nonna, occorre iniziare con il rammollimento del pesce. Questo viene fatto immergendo le fette di baccalà in acqua fredda per almeno 48 ore, cambiando l’acqua almeno una volta al giorno. Questo processo aiuterà a ridurre il livello di salinità del pesce, rendendolo più morbido e pronto per la cottura.
Una volta che il baccalà è stato ammollato, si passa alla preparazione della salsa. In una padella larga, si fa soffriggere una cipolla tritata finemente con olio d’oliva extravergine. Aggiungere quindi i pomodori pelati e privati dei semi, tagliati a pezzi, e lasciar cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti, fino a quando la salsa non si addensa. A questo punto, si possono aggiungere olive nere e capperi per un tocco di sapore in più.
Una volta che la salsa è pronta, si può aggiungere il baccalà precedentemente ammollato. Assicurarsi che ogni fetta sia completamente immersa nella salsa e lasciar cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, fino a quando il pesce non risulti morbido e la salsa sia ben amalgamata. Servire il baccalà alla livornese caldo, accompagnato da crostini di pane toscano abbrustoliti.
Con questa ricetta della nonna, potrete gustare il vero sapore del baccalà alla livornese, una specialità che unisce la tradizione mediterranea con il calore e l’autenticità di una cucina casalinga. Approfittate della semplicità di questa preparazione e lasciatevi rapire dai profumi e dai sapori che solo il baccalà può offrire. Buon appetito!